L’opera dei pupi per la prima volta al Quirinale: mostra sino al 3 dicembre
di Laura Piscopo 07 novembre 2017
Le gesta dei paladini di Francia, Orlando e Rinaldo in testa, il loro amore per la bella Angelica, i paggi, i traditori, i saraceni, Parigi assediata: la tradizione dell’Opera dei Pupi arriva per la prima volta in una grande mostra. Da oggi, martedì 7 novembre e sino al 3 dicembre, il Quirinale, nella Palazzina Gregoriana ospita ‘L’Opera dei Pupi.
Una tradizione in viaggio’. Oltre un secolo e mezzo di storia, arte, cultura che rivivono nel Teatro dei Pupi di Palermo di Mimmo Cuticchio e della sua famiglia, che ancora continua ad arricchire il vasto repertorio delle rappresentazioni con con nuove epopee (l’Iliade), racconti di banditi o fatti di cronaca.
“Si tratta di un evento che celebra l’Opera dei Pupi che e’ parte del patrimonio immateriale dell’umanità Unesco, a testimonianza del suo altissimo valore storico e culturale – ha detto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, intervenendo all’inaugurazione della mostra alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella -. Un patrimonio immateriale che, insieme al patrimonio materiale costituito dal percorso arabo-normanno, cui speriamo si aggiunga presto il Festino di Santa Rosalia, e’ simbolo delle tante culture di cui Palermo e’ capitale e che celebreremo il prossimo anno con le tante manifestazioni legate a Palermo, Capitale italiana della Cultura”.
La mostra, allestita al Quirinale, nella Palazzina Gregoriana e curata da Elisabetta Puleo, e’ stata illustrata dal Maestro Mimmo Cuticchio, direttore artistico dell’Associazione Figli d’Arte Cuticchio.
L’esposizione sarà aperta al pubblico nei giorni di martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica, dalle 10.15 alle 15.15. L’ingresso è gratuito. Necessaria la prenotazione con le seguenti modalità: on line sul sito http://palazzo.quirinale.it, tramite Call Center, tel. 06 39.96.75.57, o presso l’Infopoint, salita di Montecavallo 15.