Agrigento. Il Palacongressi guarda a una dimensione internazionale
di Giacomo Glaviano 01 ottobre 2017
“Questo e’ un luogo magico, suggestivo, con potenzialita’ ancora inespresse. E noi lavoreremo, sin da subito, per delineare un fattivo programma di sviluppo a supporto di questo importante segmento dell’economia”.
Sono testuali parole di Vincenzo Tummiolo, coordinatore di Sicilia Convention Bureau”, pronunciate dopo avere sottoscritto un accordo di partenariato con il Consorzio Valle dei Tempi per il rilancio del turismo congressuale. Questa importante iniziativa, tenutasi a casa Sanfilippo, e’ stata fortemente voluta dal neo presidente del Consorzio agrigentino Emanuele Farruggia.
“E’ la mia prima uscita pubblica alla guida del Consorzio – afferma – e l’ho organizzata sancendo un concreto passaggio, a mio avviso fondamentale, convinto, come sono, che oggi le parole non servano più. E’ arrivato il tempo di passare ai fatti, alle azioni. E quella appena formalizzata – aggiunge Farruggia – credo che vada proprio nella giusta direzione, tenuto conto della imminente riapertura del Palacongressi del Villaggio Mose’ e della sua nuova gestione targata Parco Archeologico. Il direttore Giuseppe Parello, anche su questo fronte, assieme al consiglio e al presidente Bernardo Campo, sapra’ certamente creare le condizioni per realizzare una seria prospettiva di valorizzazione della struttura con inevitabili ricadute, positive, sull’intera economia agrigentina. Sicilia Convention Bureau studiera’, analizzera’ e pianifichera’, attraverso i suoi esperti di mercato, gli strumenti utili a presentare, alla sua vasta e qualificata platea di utenti, il Palacongressi in una dimensione nazionale ed internazionale. C’e’ una battaglia politica pero’ da portare avanti – conclude Farruggia – spingere la Regione ad estendere i benefici del 10% dello sbigliettamento da destinare alla gestione del Palacongressi anche per gli anni successivi al 2016”.