2^ Edizione del Premio Alessandro Scarlatti al Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo
di Morena Giuffrida 01 agosto 2017
La sala Scarlatti quasi completa di pubblico ha trionfalmente applaudito i bravissimi artisti che si sono entusiasticamente esibiti. Dal tenore Filippo Micale al soprano Gonca Dogan, dal contralto Rosalia Pizzitola che con le sue bravissime allieve ha interpretato il celebre Stabay Mater del grande Musicista Scarlatti, dal sassofonista Vincenzo Gervasi e il fisarmonicista Roberto Gervasi, dal tenore Alberto Profeta al pianista Salvatore De Giorgi, dalla compositrice Teresa Nicoletti al pianista Fabio Ciulla che ha eseguito l’inno "la mia citt?: Monreale" composto dalla stessa Nicoletti, che con il loro grande talento hanno contribuito a rendere prestigioso un pomeriggio di calda estate.
Il tema principale dello spettacolo e’ stato la sintesi del melodramma "Cavalleria rusticana" di Pietro Mascagni. Accompagnati al piano dal bravissimo M° Salvo Scinaldi, il tenore Filippo Micale, nella parte di Turiddu ed il soprano Gonca Dogan, nella parte di Santuzza, hanno fatto rivivere con grande emozione quel fatto di sangue avvenuto a Vizzini (CT) nel secondo 800 per motivi di gelosia e che il grande letterato-verista Giovanni Verga, ne realizz? una toccante novella
Anche l’intervento del soprano Federica Faldetta, nell’interpretare Lola ha reso completo il duetto tra Turiddu e Santuzza che ha suscitato una vera e propria ovazione per la splendida interpretazione.
Il tenore Alberto Profeta, nella parte di Mario Cavaradossi, in "e lucean le stelle" tratto dall’Opera "Tosca" di Giacomo Puccini, ha brillato per il suo gi? ben noto talento accompagnato al piano dal M° Salvatore De Giorgi.
Una menzione speciale merita il sassofonista Vincenzo Gervasi, che insieme al fratello, il celebre fisarmonicista Roberto, ha eseguito un bellissimo brano jazz.
Il Premio Speciale in memoria della compositrice Palermitana Maria Giacchino Cusenza, e’ stato attribuito alla pianista M° Melina Grillo.
Un fuoriprogramma d’eccezione, che non aveva niente a che vedere con la musica ma certamente con un naturale talento e’ stato allorche’ un giovane diciottenne, Luca Riggio, ha ricevuto uno straordinario riconoscimento grazie al risultato riportato agli esami di Maturita’ Classica con una ambita votazione di 100 con lode. A lui sono stati rivolti da quanti erano presenti oltre che i complimenti, gli auguri di uno splendido avvenire che possa migliorare le sorti della nostra societa’.
La manifestazione si e’ conclusa con la nomina di 4 nuovi Accademici ai quali sono state consegnate le insegne del prestigioso sodalizio e cioe’: la fascia con i colori giallo e rosso della Sicilia, il diploma di Accademico, il diploma Honoris Causa in arte e cultura, il distintivo dorato e una medaglia personalizzata. I loro nomi sono i seguenti: dr. Salvatore Birriolo, M°Gonca Dogan, M° Filippo Micale, d.ssa Rita Vinci
L’entusiasmo evidente del pubblico presente ha indotto il Presidente Tony Marotta a ringraziare, non senza un pizzico di commozione, tutti gli artisti che hanno partecipato, gli amici che hanno collaborato rendendo pi? prestigiosa la manifestazione come: Tommaso Romano, Filippo Alioto, Salvatore Ribaudo, Patrizia Allotta, Mario Pecoraro, Cetti Ucciardi, Devy Franzino e Marzia Manno, ideatrice del Premio "A. Scarlatti" insieme a Marotta.