Festival del cinema archeologico di Agrigento. Premiato il reportage di Antonino Di Vita “La Libia”
di Vitalba Rizzuto 16 luglio 2017
Nella suggestiva location sotto il Tempio di Giunone, con l’assegnazione dei premi Valle dei Templi e Città di Agrigento si e’ chiusa la XII edizione del Festival del Cinema Archeologico.
Anche quest’anno un pubblico numeroso di appassionati ha seguito, nelle serate tra il 12 ed il 15 luglio, i filmati proposti dal Festival, realizzato in collaborazione con la Rivista Archeologia Viva.
La Giuria, composta dall’avvocato. Gaetano Caponnetto, dai dottori Maurizio Masone, Antonio Barone, Marco Savatteri e dall’Archeologa Giorgia Moscato ha assegnato il premio al filmato Storie dalla sabbia.
La Libia di Antonino Di Vita, appassionato reportage sull’Archeologia libica, con la seguente motivazione: il documentario raggiunge un mirabile equilibrio tra l’eterno messaggio del valore storico e pedagogico dell’archeologia con quello sociale e politico soprattutto in questo particolare momento storico. Non e’ indifferente il segnale di speranza che giunge da quest’altra sponda del Mediterraneo per arrivare in tutta l’Europa. Il film rimarca come dalla storia e dalla cultura un popolo possa risorgere. E’ degna di nota la musica originale.
Infine la giuria ha colto l’occasione per rivolgere un plauso con gratitudine all’uomo e all’archeologo Antonino Di Vita.