Premio Letterario Giuseppe Tomasi di Lampedusa. La scrittrice svizzera Fleur Jaeggy vincitrice della XXII Edizione
di Giacomo Glaviano 06 luglio 2015
La cerimonia l’8 agosto a Santa Margherita di Belice, Città del Gattopardo, con gli ospiti d’onore Franco Battiato e Luigi Lo Cascio. Conduce la serata l’attrice di teatro e del cinema Serena Autieri, reduce dal successo dei Nastri d’Argento di Taormina
La scrittrice Fleur Jaeggy, nata in Svizzera ma residente in Italia, si aggiudica il riconoscimento con l’opera dal titolo Sono il fratello di XX (Adelphi). Autrice dell’opera “I beati anni del castigo”, è la terza donna, nella storia del Premio Letterario Giuseppe Tomasi di Lampedusa a salire sul palco, dopo Anita Desai (2006) e Valeria Parrella (2011).
Sul palco della città del Gattopardo insieme a Fleur Jaeggy anche il grande cantautore Franco Battiato, a cui la Premiata è legata da una intensa e antica amicizia. La scrittrice, infatti, da sempre collabora con il maestro catanese nella stesura dei testi delle sue canzoni, firmandosi con lo pseudonimo di Carlotta Wieck, creando, così, un felice connubio tra letteratura e musica. È autrice di brani come “Orizzonti Perduti”, “Fisiognomica” e “Oceano di silenzio”.
Franco Battiato eseguirà sul palco di Santa Margherita alcuni fra i brani più noti del suo repertorio musicale, mentre l’attore Luigi Lo Cascio leggerà alcuni frammenti tratti dal romanzo “Il Gattopardo".
Novità di quest’anno la conduzione del Premio Tomasi affidata a Serena Autieri, che segue la presenza della giornalista Rosanna Cancellieri che per quattro anni ha calcato il palco della Città del Gattopardo, una delle maggiori protagoniste della scena teatrale italiana, attrice poliedrica che riesce a coniugare recitazione, canto e impegno culturale.