Capitale Italiana della Cultura. Sono 24 le città che concorrono al titolo
di Giacomo Glaviano 14 aprile 2015
Il Mibact rende noto che in base alla legge Art Bonus il consiglio dei ministri conferisce annualmente il titolo di Capitale italiana della cultura sulla base di una procedura pubblica di selezione.
Per gli anni 2016 e 2017 sono 24 le città italiane che concorrono al titolo di capitale italiana della cultura.Si tratta di Agrigento, Anagni, Aquileia, Caltanissetta, Carinola, Como, Ercolano, Foligno, Frascati, Mantova, Modica, Novara, Oriveto-Todi, Parma, Pisa, Pistoia, Selargius, Spoleto, Sulmona, Taranto, Terni, Terracina, Tropea, Viterbo.
Ora, il ministero nominerrà tre dei sette giurati chiamati a valutare i dossier di candidatura e acquisire l’intesa con la conferenza unificata sul nome del presidente della giuria.
Certamente si tratta di esperti di chiara fama nel settore delle arti, della cultura e del turismo che dovranno valutare le singole proposte. Le due città vincitrici riceveranno rispettivamente un milione di euro.
"La qualità è l’importanza delle 24 città che si sono candidate - dice il ministro Franceschini - sono la miglior garanzia del successo crescente che sono certo avrà questa iniziativa”.
Per Agrigento abbiamo notizia che il commissario straordinario del Comune, Luciana Giammanco, ha sottoscritto la domanda di candidatura.
In base al bando del Mibact, la città che si candida al titolo di capitale della cultura deve presentare un programma di attività culturali, della durata di un anno, finalizzato al recupero e alla valorizzazione di beni culturali e paesaggistici; al miglioramento dei servizi per l’informazione ai turisti ed al miglioramento dei servizi per l’accoglienza ai turisti.
“La candidatura nasce - spiega Giammanco - dalla consapevolezza, da parte del tessuto istituzionale, sociale ed economico, del valore di un grande patrimonio culturale (materiale ed immateriale) espresso non attraverso processi autoreferenziali ed autocelebrativi, ma da un sentire comune e da riconoscimenti di livello nazionale e internazionale: patrimonio che può e deve divenire il motore della crescita economico-sociale”.
Sul sito del Comune di Agrigento è stato pubblicato il box “Agrigento si candida a capitale italiana della cultura” dove è possibile visionare il bando con i relativi allegati, il dossier e la domanda per la candidatura di Agrigento al titolo di “Capitale italiana della cultura” predisposti con il coordinamento del Distretto turistico “Valle dei templi” e con l’apporto di diverse associazioni presenti nell’hinterland di Agrigento.