Alitalia. Nuovi voli sino a marzo 2015. Il ministro del turismo egiziano Hisham Zaazou rilancia l’appello ai turistici italiani.
di Giacomo Glaviano 23 ottobre 2014
L’Alitalia per la stagione invernale 2014-2015 ha predisposto i nuovi voli con validità fino al 28 marzo 2015. Il nuovo orario prevede 3.650 voli settimanali su 124 rotte (7 in più rispetto alla stagione invernale 2013-2014) e 83 destinazioni, di cui 26 in Italia e 57 in altri 41 Paesi nel mondo.
A settembre la Compagnia Aerea ha trasportato 2.273.629 passeggeri, in aumento dello 0,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In particolare i voli da Roma Fiumicino hanno registrato un aumento dell’1% dei passeggeri. E anche ottobre conferma il trend di crescita: un +5,8% di passeggeri. In crescita anche i numeri sulle rotte servite da Milano Linate che, nei primi 22 giorni di ottobre, hanno registrato un aumento dei passeggeri del 3,8%.
Apprendiamo, intanto, dall’ambasciatore italiano al Cairo, Maurizio Massari, che a novembre, in occasione del 110/o anniversario, la tomba della Grande Sposa Reale sarà riaperta con un evento realizzato da una collaborazione tra il ministero del Turismo egiziano, l’ambasciata italiana e l’Istituto italiano di cultura del Cairo.
L’Egitto non è solo Mar Rosso, ma custodisce antichi tesori che, anche grazie all’Italia, stiamo riportando alla luce. Un patrimonio culturale che contribuisce alla conoscenza della storia egiziana e al dialogo tra i popoli".
Lo ha detto il ministro del Turismo egiziano, Hisham Zaazou, a margine della conferenza "Italia-Egitto: pionieri dell’archeologia" sulle ricerche italiane nel campo dell’Egittologia, dal 1828 a oggi.
Un’occasione che il ministro ha colto per rilanciare l’appello ai turisti italiani: "Oggi sono al quarto posto dopo i turisti russi, tedeschi e britannici. Ma io guardo con nostalgia al 2009, quando dall’Italia arrivarono oltre un milione di visitatori. Spero – ha aggiunto Zaazou - che il 2015 possa essere l’anno del grande ritorno degli italiani nel nostro Paese".
E sul piano della sicurezza e della stabilità dell’Egitto, che hanno dissuaso molti viaggiatori, il ministro ha chiarito: "La situazione è molto cambiata. Un anno fa ogni settimana c’erano manifestazioni che sfociavano in violenze. Oggi i turisti possono passeggiare e godere delle bellezze del Cairo e di altri luoghi di interesse. Esiste certo qualche episodio di violenza, ma resta isolato e non interessa i luoghi turistici".