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FIJET News 2014
Opere audiovisive nel formato delle web series. Pubblicato bando della Regione Sicilia di Toti Piscopo 06 dicembre 2014
E’ la Sicilia la prima regione italiana a promuovere un bando dedicato alla realizzazione di opere audiovisive espressamente concepita per il web, nel formato delle web series.
"Promuovere lo straordinario patrimonio turistico, culturale e ambientale della Sicilia, creare curiosità rispetto alle tante tradizioni dell’isola, valorizzare la nostra identità culturale: tutto questo attraverso una fiction da diffondere sul web", sottolinea Cleo Li Calzi, assessore regionale al Turismo presentando il bando rivolto esclusivamente a giovani professionisti dell’audiovisivo di età compresa tra i 18 e i 35 anni. E’ una sfida nuova, che può rappresentare uno straordinario volano promozionale per la Sicilia e al tempo stesso può dare la possibilità a tanti giovani creativi di mettere alla prova il loro talento".
Al fine di incentivare la partecipazione del più alto numero possibile di giovani scrittori, sceneggiatori, registi, videomaker, il bando si rivolge anche a chi non è ancora costituito in associazione culturale o in impresa di produzione, con l’obbligo di procedere in tal senso nel caso di esito positivo alla selezione, incentivando la nascita, il consolidamento e il radicamento sul territorio di nuove associazioni o imprese.
L’importo complessivo del bando è pari ad 100 mila euro e ogni progetto selezionato potrà ricevere un cofinanziamento per un importo massimo di 15 mila. Ai fini dell’ammissibilità dei progetti, per web serie si intende una serie di prodotti di fiction (composta da almeno 7 episodi) realizzati per essere fruiti primariamente attraverso il web. La web-serie deve essere caratterizzata da una narrazione di fondo che racconti le vicende di personaggi fissi, o comunque da un tema comune. Gli episodi devono essere webnativi, girati in Sicilia e/o che richiamino in modo inequivocabile i tratti del contesto siciliano.
Il bando - già in Gazzetta ufficiale - è pubblicato dal Dipartimento regionale del Turismo, nell’ambito del programma Apq sensi contemporanei.
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