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FIJET News 2017
A Ischia il congresso della Federazione Mondiale del termalismo. I cluster termali: realta’, proposte e strategie per la cura della salute e lo sviluppo dei territor di Giacomo Glaviano 13 settembre 2017
Rappresentanti ed esperti di 23 Nazioni parteciperanno a Ischia Porto di Napoli dal 15 al 20 ottobre prossimi, in occasione dell’80mo anniversario della fondazione della Federazione Mondiale del Termalismo, unica associazione del settore accreditata presso l’Organizzazione Mondiale della Sanita’
Il tema, di viva attualita’, riguardera’ “I clusters termali: realta’, proposte e strategie per la cura della salute e lo sviluppo dei territori”. Secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanita’ (www.who.int) “health cluster” e’ “un aggregato di realtà locali che si coordinano per studiare e definire pratiche e strategie relativamente a un settore specifico della salute” (http://www.who.int/health-cluster/en/). Quando all’interno di tali territori esistono anche fonti idrominerali, accreditate scientificamente, la loro potenzialita’ di intervento sul miglioramento della qualita’ della vita delle persone viene ulteriormente amplificata. Si puo’ parlare, quindi, di “health -thermal clusters”. In tale ambito, risorse ambientali, terapeutiche, culturali e antropologiche trovano forme sinergiche di azione non solo per la salute ma anche per l’economia del territorio.
Alle attuali sfide di una societa’ moderna ed evoluta a livello ambientale possono rispondere a pieno titolo le risorse dei “clusters termali”, vere e proprie eredita’ del passato e vivibili in chiave moderna. Questo, pero’, richiede forme di aggregazione e di organizzazione in “sistema” ed efficaci azioni dei vari “attori” (politici, amministratori, imprenditori, società civile) a livello locale, nazionale e internazionale. Il “genius loci” della localita’ termale va ovviamente preservato, ma inserito in una visione integrata territoriale. Questo orientamento è gia’ in fase di recepimento e di parziale attuazione in molti Paesi europei con cultura e tradizione termale.
FEMTEC (www.femteconline.org), di cui quest’anno ricorre l’80° anniversario di fondazione, propone, pertanto, ai propri membri un focus di riflessione, di valutazione e di prospettiva operativa su questo tema, che puo’ costituire una base di partenza per il rinascimento del termalismo nell’eta’ moderna. Una concreta testimonianza sara’ portata anche dai rappresentanti di autorevoli istituzioni quali OMS, ESPA, ISMH, EMA e dalle varie Federazioni Nazionali del settore.
Il Congresso trattera’ e sviluppera’ le diverse problematiche termali proponendo risposte operative riguardanti, in particolare: Struttura, organizzazione e gestione dei cluster termali, nazionali e internazionali La formazione a distanza di medici e operatori La ricerca come elemento di conoscenza e informazione Il ruolo del paziente-fruitore termale La comunicazione Il marketing tradizionale e informatico Le nuove tecnologie e la sicurezza sanitaria Assicurazioni sanitarie Il turismo della salute
Di assoluta novita’, nell’ambito dell’evento, la sessione “HOT SPRINGS CHINA DAY”, in cui l’Associazione Termale Cinese presentera’ il proprio potenziale e l’offerta agli esperti e ai tour operator occidentali. Nel 2016 in Cina sono stati investiti oltre 130 miliardi di euro nel turismo (+46%) e le previsioni sono triplicate per il prossimo triennio. Una mostra-poster illustrera’ infine i percorsi storico, culturali e scientifici del termalismo.
“La scelta della località, l’isola di Ischia, (http://www.comuneischia.it/), non e’ solo un fatto logistico”, dichiara il presidente di Femtec Umberto Solimene, “ma acquista anche un significato emblematico per presentare un territorio unico nel suo genere per risorse ambientali, culturali, termali integrate in un contesto geografico esclusivo. Ci attende un lavoro impegnativo e propositivo. Consapevoli delle difficolta’, ma fiduciosi nelle nostre forze e nella validita’ scientifica e imprenditoriale, al fine di costruire una casa comune termale”.
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