Italia paese più sicuro in assoluto dal rischio terrorismo. La Sicilia vera regina dell’estate 2017. Considerati a basso rischio di attentati Australia, Canada e Giappone
di Giacomo Glaviano 04 luglio 2017
Questa analisi emerge dai dati dell’osservatorio Findomestic (Gruppo Bnp Paribas) di luglio, realizzato in collaborazione con Doxa. Tuttavia il 93% degli intervistati ritiene che il terrore durera’ ancora molti anni. Il 31%, a fronte del 28% del 2016, crede che nessun posto possa considerarsi veramente al sicuro degli attacchi terroristici.
Quindi quest’anno il Belpaese e’ la meta preferita dai connazionali che ritengono, nel 75% dei casi, spiagge, parchi, centri commerciali, banche e uffici postali luoghi dove si e’ al sicuro. Tra i luoghi che gli italiani reputano più sicuri rientrano anche alberghi e villaggi turistici (74%), mercati rionali (71%), cinema, teatri, musei a chiede (70%).
La Doxa, ideatrice delle ricerche di mercato in Italia, che ha passato al setaccio le intenzioni degli italiani per le vacanze estive 2017 spiega che le motivazioni riguardano il budget a disposizione ma anche la sicurezza. Come dimostrano le mete scelte dai vacanzieri e il calo della Francia, precipitata a quota 4% tra le preferenze oltreconfine dei viaggiatori nostrani.
Solo il 47% degli italiani prevede di fare almeno un pernottamento fuori dal proprio comune di residenza, in calo del 7% rispetto al 2015 (ultimo dato disponibile), mentre gli over 54, due su tre non si muoveranno da casa.
Quest’estate i giovani, per l’esattezza il 63% tra i 15-34enni, ossia i cosiddetti millennial, sono quelli che faranno le valigie. Sopra la media nazionale anche le famiglie con figli in età 0-14 anni: saranno il 56% del totale a mettersi in viaggio. Optando perlopiù per mete entro i confini.
La durata media delle vacanze sara’ pari a 10,2 giorni. In calo di oltre 2 giorni sul 2015 quando si attesto’ a quota 12,5 giorni. Ma a fronte di tanti, tantissimi “sprinter” della vacanza, che in un caso su 5 dovranno accontentarsi di un week-end breve, e dunque, solo sabato e domenica, ci sono pure i fortunatissimi: il 4,2% del campione stara’ fuori casa tra 1 e 2 mesi e l’1,2% addirittura oltre 2 mesi.
A farla da padrona tra le mete e’ il mare con il 71,6% delle preferenze dei viaggiatori. Seguono, seppure parecchio distanziati, la montagna (15,5%), le citta’ d’arte (7,1%), la campagna (1,8%) e il lago (1,5%).
Per pernottate il 36% degli italiani optano per hotel o pensioni. Seguono le case di famiglia (29,3%), gli appartamenti vacanza (18,5%), i campeggi (6,6%), i bed & breakfast (4,6%), i villaggi turistici (4,5%) e gli agriturismi (3,2%). Nessuna particolare novita’ infine sul mezzo di trasporto principale utilizzato per mettersi in viaggio, con l’auto di proprieta’ al 69% delle preferenze, seguita dall’aereo (16%) e dal treno (7%). Unica nota in più: crescono le auto a noleggio. A utilizzarle sara’ il 14% dei vacanzieri contro il 10% del 2015.
Dunque, l’Italia sara’ scelta dal 75,4% del campione. Con in testa Sicilia, vera regina dell’estate 2017, scelta dal 12,7% dei viaggiatori. Nella top 7 seguono Puglia (11,4%), Veneto (9,2%), Sardegna (8,2%), Trentino Alto Adige (8,1%), Emilia Romagna (7,8%) e Toscana (7,3%).
All’estero guadagnano terreno (e parecchio) la Spagna, ora ai vertici della classifica extraItalia con addirittura il 22,5% delle preferenze (contro il 12% del 2015), e la Croazia (12,9% contro il 5% del 2015). New entry l’Austria con il 5,4% delle scelte. Mentre perde qualche posizione la Grecia (7,5% contro il 10% del 2015). Tra chi opta infine per mete lontane Stati Uniti e i Paesi del Sud America restano le più ambite.