Centocinquantenario della nascita del drammaturgo Pirandello contemporaneo e internazionale
di Vitalba Rizzuto 28 maggio 2017
135 ragazzi provenienti da quattro continenti dimostrano ad Agrigento come, attraverso il teatro, l’opera pirandelliana riesca a ritrovare nuova linfa e a parlare il linguaggio contemporaneo. Adattandosi magicamente a culture diverse, il grande scrittore e premio Nobel scatena emozioni e suscita passioni, oggi come un tempo, e scuote le coscienze.
E’ questo l’incantesimo che 23 scuole stanno realizzando al Teatro Pirandello con i laboratori teatrali previsti dal Concorso "Uno, nessuno e centomila" promosso dal MIUR. Un’intuizione che ha visto l’incontro tra il Ministero dell’Istruzione e il Distretto Turistico Valle dei Templi, e che si sta rivelando ricco di esperienze e di spunti, che potrebbero diventare elementi di un appuntamento annuale del Festival della Strada degli Scrittori.
A coordinare i laboratori e le rappresentazioni e’ il regista Marco Savatteri, fondatore e direttore della Casa del Musical. Savatteri ha fatto conoscere ai ragazzi il teatro Pirandello, la sua storia, la sua architettura, dopodiche’ ha invitato gli studenti a salire sul palco dove hanno cominciato a prendere confidenza con lo spazio scenico e a sperimentare il rapporto della realta’ teatrale con quella reale.
A fine mattinata hanno potuto provare il loro "corto" gli studenti provenienti dal liceo internazionale di Saint Germain en Laye, in una versione molto divertente della novella "La signora Frola e il signor Ponza, suo genero"; gli studenti dell’Istituto Natta di Rivoli, in provincia di Torino, che si sono cimentati nel loro "Sospese le udienze", tratto dai "Colloqui coi personaggi". Infine i ragazzi del liceo classico annesso al Convitto Falcone di Palermo, hanno messo in scena il corto teatrale vincitore "Leonora, addio!"
Agrigento per questi ragazzi provenienti da ogni parte del mondo e’ "la città del Teatro Luigi Pirandello". Sono piu’ di una novantina i corti teatrali, ispirati alle novelle pirandelliane, che sono stati presentati da 85 scuole nel marzo scorso. Oltre una ventina potranno rappresentare la loro opera sul prestigioso palcoscenico, nel Centocinquantenario della nascita del drammaturgo.
Tra loro, ad esprimere la passione per lo scrittore e la gioia di condividere quest’esperienza in Sicilia, ci saranno i vincitori di Palermo, Verona, Beirut e Avellino, oltreche’ gli studenti di Istanbul, Madrid, Barcellona, Cluj-Napoca e Saint Germain en Laye, Rivoli, Chioggia, Sessa Aurunca, Reggio Calabria, Caltagirone. Da Belo Horizonte e da Algeri sono già arrivati dei contributi video. Ma ne sono attesi da Istanbul e Asmara.
L’iniziativa del Concorso e’, come detto, del Ministero dell’Istruzione, con il Distretto Turistico Valle dei Templi e la Fondazione Teatro Pirandello ed e’ tra gli appuntamenti più importanti del Festival della Strada degli Scrittori che si concludera’ il 7 luglio.
In Teatro, per supportare validamente Savatteri, c’e’ anche l’attore Giuseppe Orsillo, interprete del musical “Jersey Boys” per la regia di Claudio Insegno, che ha circuitato in Italia e in Francia, e che abbiamo visto nella fiction tv “Che Dio ci aiuti”, regia di Francesco Vicario, e al cinema in “Anni felici” regia di Daniele Luchetti. Si aggiungera’ dal 31 maggio anche Gabriel Glorioso, un performer, coreografo e insegnante di arti performative, siciliano di nascita ed inglese di adozione che opera fra l’Italia e Londra.
La cerimonia di premiazione si svolgerà l’1 giugno, sempre al Teatro Pirandello di Agrigento, con un intenso programma che vedra’ la straordinaria partecipazione del presidente della Fondazione Teatro Luigi Pirandello, l’attore e regista Gaetano Aronica. Saranno presenti i massimi vertici degli enti organizzatori e in particolare il sottosegretario del Ministero dell’Istruzione Vito De Filippo.