Museo Regionale di Caltagirone. Convegno ”Apparecchiamo la tavola” il 3 giugno 2016
di Giacomo Glaviano 01 giugno 2016
Nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Buongiorno Ceramica” promossa dall’Associazione Italiana Città della Ceramica (AiCC) insieme al Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana (ArtX) venerdì 3 giugno, alle ore 10 al Museo Regionale della Ceramica di Caltagirone si terrà un convegno intitolato “Apparecchiamo la tavola”.
Scopo dell’incontro quello di rilanciare la grande tradizione della ceramica locale che coinvolge 37 città italiane accomunate dall’antica tradizione ceramica con il compito di valorizzarne gli aspetti creativi e artistici, le eccellenze presenti nel territorio, scoprire l’antica arte della ceramica nonché promuovere le opportunità che il territorio offre.
“L’obiettivo - spiega Vera Greco, direttore del Museo è quello di scoprire la tradizione insita nella lavorazione della ceramica, attenzionando l’innovazione che da tempo ha investito e cambiato questo settore, con l’obiettivo di comunicare e valorizzare l’importanza del tessuto produttivo, economico, culturale e sociale che ruota attorno al settore della ceramica artistica e tradizionale non solo calatina, che crea indubbiamente opportunità di lavoro variegate”.
I partecipanti al convegno usufruiranno dell’ingresso al Museo mentre domenica 5 giugno, essendo la prima domenica del mese, come di consueto sarà possibile entrare gratuitamente al museo.
Caltagirone è per antonomasia la città della ceramica e tutto rievoca questa grande arte! I palazzi storici, le vie, la Villa Comunale, la Scala di S. Maria del Monte, i balconi ed ogni angolo sono impreziositi dalle maioliche, dagli ornamenti e dalle opere in ceramica.
II centro storico si estende sulle arterie principali di corso Vittorio Emanuele e via Roma che ospitano i palazzi ed i monumenti più belli della città tra cui: Palazzo Gravina, la Basilica di San Giacomo, Tondo Vecchio, Palazzo Ventimiglia, la Chiesa di S. Francesco d’Assisi, la Chiesa di S.Agata e tante altre bellezze del barocco siciliano.
Simbolo per eccellenza della città è la scalinata di S. Maria del Monte, con 142 gradini in lava decorati da bellissime formelle di maiolica policroma, con disegni floreali e geometrici.
È tradizione illuminare a festa la scalinata a fine luglio in occasione della festa di S. Giacomo, mentre a maggio la stessa è infiorata con addobbi floreali. Numerose le botteghe artigianali che offrono i capolavori in ceramica e terracotta, come le statuine dei presepi che rispecchiano la storia, il costume, i modi di essere e di sentire del tempo in cui sono state create.