L’Orchestra Sinfonica Siciliana con concerti da Taormina a Sciacca
di Giacomo Glaviano 28 maggio 2016
La Foss (orchestra sinfonica siciliana), si rialza grazie a Giorgio Pace, soprintendente da appena 50 giorni, che ha ridato fiducia e speranza al futuro dell’orchestra e del teatro Politeama che la ospita. Quindi l’orchestra torna a essere regionale e nel programma estivo suonerà a Palermo, Taormina, Marsala e Sciacca.
La stagione estiva sarà articolata tra piazza Politeama, l’atrio di Palazzo Riso e i teatri di Pietra, tra cui Segesta, il Baglio San Pietro di Marsala e il Teatro Samonà di Sciacca, per concludersi a Taormina con un concerto dell’orchestra e le canzoni di De Andrè cantate da Neri Marcorè.
Pace ha già iniziato un lavoro di rinascita dell’ente ottenendo per dagli sponsor non soldi ma servizi e beni: dalla nuova moquette alle poltrone, ai servizi elettrici. L’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo, ha dichiarato la sua disponibilità ad iniziare entro il 2019 il restauro del teatro che versa in condizioni molto precarie. Intanto è stata annunciata l’apertura del Gran Cafè del Politeama Garibaldi.
"Tra gli obiettivi più urgenti - ha detto Pace - c’è la riconquista del pubblico che si era disperso, i costi contenuti di biglietti e abbonamenti, le sinergie con il museo di Palazzo Riso, dove tutti i giovedì e i venerdì si potrà ascoltare buona musica e gustare un ottimo aperitivo al costo di 10 euro. E ancora l’inserimento del jazz sia nella programmazione estiva che in quella invernale e la collaborazione con il Teatro Massimo di Palermo".