Fondi Comunitari destinati in via prioritaria ai 7 siti Unesco siciliani
di Giacomo Glaviano 14 aprile 2016
Si terrà a Cefalù a giugno la riunione del direttivo del CUNES (Comuni Unesco Sicilia) che stabilirà le modalità la gestione dei fondi comunitari ai 7 siti siciliani. Alla riunione parteciperanno anche l’assessore regionale ai Beni Culturali, Carlo Vermiglio, e l’assessore regionale al Turismo, Antony Barbagallo.
A confermare la notizia è stata la Regione nel corso di una riunione del CUNES svolta presso la sede regionale di Catania, presieduta da Enzo Bianco, sindaco della città etnea, alla quale hanno partecipato oltre ai rappresentanti dei Comuni che rientrano nei 7 siti siciliani, anche i dirigenti degli assessorati regionali al Turismo e alla Cultura.
Questi ultimi hanno ribadito che la Regione siciliana ha deciso di concentrare la spesa relativa alla programmazione comunitaria 2014/2020 (i cui bandi partiranno entro l’anno) sui 7 siti UNESCO siciliani considerati poli attrattori. Inoltre saranno incentivate azioni volte all’ecosostenibilità con particolare riferimento ai centri storici.
È stato siglato anche un protocollo d’intesa tra il Cunes e la Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) per la realizzazione di piste ciclabili nelle aree dismesse dalle ferrovie.