Giornate di primavera del FAI
di Giovanna Schimmenti 12 marzo 2016
Sabato 19 e domenica 20 marzo ritornano le Giornate di Primavera del Fai, con oltre 900 visite in 380 luoghi d’Italia, per stupire, incuriosire e portare gli italiani a riappropriarsi dell’unicità del patrimonio.
Dalle Alpi alla Sicilia aprono 270 luoghi di culto, 250 palazzi e ville, 30 borghi e quartieri, 60 castello e torri, 82 tra musei, archivi e biblioteche, ma anche parchi, aree archeologiche, edifici di archeologia industriale, industri, teatri, cantini, persino frantoi. Ogni luogo con una sua storia e il racconto affidato a 30 mila giovani apprendisti ciceroni reclutati dalle scuole. Tra le curiosità, anche la sala d’aspetto della stazione di Milano dove Mussolini, in previsione dell’incontro con Hitler, aveva fatto montare un parquet decorato da svastiche.
"Occasioni aperte a tutti", sottolinea il presidente Fai Carandini, che per il secondo anno consecutivo potrà contare su una stretta collaborazione con la Rai per tutta la settimana di raccolta fondi. "Per noi questo è servizio pubblico" commenta la presidente Rai Monica Maggioni.