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FIJET News 2016
FIBA Confesercenti Sicilia sostiene di destagionalizzazione l’offerta turistica balneare di Giacomo Glaviano 06 febbraio 2016
Le perplessità del comparto sulla proposta governativa in materia di demanio marittimo e fluviale sono state evidenziate alla II Commissione al Bilancio nel corso di una audizione.
Per la Fiba Confesercenti Sicilia appare necessario chiarire l’applicabilità delle norme di salvaguardia al PUDM, la cui natura giuridica di piano di gestione, non giustifica il ricorso alle norme sull’edilizia.
Appare non sostenibile, sul piano giuridico – secondo la Confederazione - la previsione di affidare in regime concessorio i beni del demanio ai Comuni, riconoscendo agli stessi il potere discrezionale di affidarli in sub concessione ai privati.
Nella circostanza FIBA Confesercenti Sicilia ha presentato alcuni emendamenti al Titolo IV della Finanziaria. Determinante sul piano normativo, sottolinea FIBA Sicilia, sostenere il processo di destagionalizzazione dell’offerta turistica balneare per l’esercizio delle attività complementari alla balneazione, per tutto il periodo dell’anno. “Un obiettivo teso a migliorare la fruizione dei nostri litorali attraverso la fornitura di servizi ai turisti, non necessariamente connessi alla diretta fruizione del mare, prevedendo il mantenimento delle strutture balneari anche dopo la stagione estiva nel rispetto dei principi della sostenibilità e a salvaguardia della tenuta dei livelli occupazionali”.
Inoltre, è stato evidenziato alla Commissione che non è più rinviabile attuare la semplificazione delle procedure amministrative connesse al rilascio e/o a modifiche delle concessioni demaniali.
Infine la categoria auspica che il SUAP possa assumere il ruolo, che gli è proprio, di unico interlocutore in luogo di tutti i vari soggetti che a diverso titolo sono coinvolti restituendo anche tempi certi per l’esito delle istanze; nel contempo ha chiesto che l’assessore regionale al Territorio e Ambiente preveda il coinvolgimento delle sigle sindacali più rappresentative degli operatori del settore per la redazione dei PUDM.
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