Selinunte si può rivivere tra riprese dal vero e inserti in 3D e 2D
di Giacomo Glaviano 30 gennaio 2016
Sabato 6 febbraio, alle 15,00 al Parco Archeologico di Selinunte verrà presentato il video "Selinunte, città tra due fiumi" una delle più importanti della Magna Grecia; il documentario è stato realizzato da Alessandra Ragusa e Antonino Pirrotta tra i fondatori di Grafimated Cartoon.
Nel periodo di massimo splendore Selinunte contava 80 mila abitanti, una città ricca di arte e commercio, gli abitanti si occupavano prevalentemente di agricoltura e primeggiava per le produzioni di grano e olio.
L’ambizione di volersi spingere oltre per trovare un varco anche verso il mar Tirreno suscitò però le ire di Segesta. Da quel momento iniziò il suo periodo di decadenza, le guerre con la città rivale furono durissime e con l’arrivo dell’esercito cartaginese per Selinunte non ci fu più scampo.
Il documentario si anima passo dopo passo e rivela come era un tempo Selinunte con le sue case, i luoghi sacri, l’acropoli, i fregi, le metope e le gigantesche pietre estratte dalle vicine Cave di Cusa; si parla anche della fatica di chi quelle pietre le ha trasportate per poi posizionarle, una sull’altra, fino a rendere Selinunte una grande città, popolosa e colma di vita.