Gli italiani riscoprono la Sicilia come meta turistica
di Laura Piscopo 18 gennaio 2016
Gli italiani hanno superato gli stranieri nella scelta della Sicilia come località turistica aumentando le presenze dell’11%. In attesa delle statistiche del 2015, nel 2014 si sono registrate complessivamente quasi 15 milioni di presenze e 4,5 milioni di arrivi: rispetto al 2013 rispettivamente a +6,1% e +8,8%.
L’analisi sui flussi turistici arriva dal tour operator online Sicilying, che ha aggregato tutti i dati diffusi, a cominciare da quelli di Unioncamere Sicilia, secondo cui negli ultimi due anni il livello di internalizzazione dei turisti in Sicilia si è equilibrato: il 47,8% arriva dall’estero e il 52,5% è composto da italiani. I primi trascorrono in media 3,57 giorni sull’Isola, i secondi 2,94 giorni, per una media di 3,24 giorni.
Secondo i dati Eurostat elaborati nel 2015, invece, in Sicilia nell’anno passato sono state prenotate – da residenti e non – tra le dieci e le venti milioni di camere nelle strutture ricettive.
Ma le presenze sono concentrate tra aprile e ottobre, a testimonianza della difficoltà di destagionalizzare. “Questo dato non è certo una sorpresa - commenta Carmelo Indelicato, ceo e co-fondatore di Sicilying - del resto si tratta esattamente dello scoglio con il quale gli operatori del turismo si scontrano più spesso”.