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FIJET News 2016
Una ‘City Tax’ al posto della tassa di soggiorno? di Giacomo Glaviano 14 gennaio 2016
L’assessore alle attività produttive del Comune di Firenze Giovanni Bettarini, a margine della presentazione dei dati sul turismo, ha proposto al ministro Dario Franceschini una “City Tax” con contributo proporzionale al prezzo della camera al posto dell’attuale “rigida” tassa di soggiorno.
"Stiamo lavorando a una rimodulazione della tassa di soggiorno - ha spiegato Bettarini - così com’è, questa misura è piuttosto rigida come strumento perché regolata in base alle stelle, dunque spesso non è molto equa”.
Da questa considerazione è partita la proposta al ministro Franceschini: pagare una tassa che sia proporzionale al prezzo per la camera: una cosa che aiuterebbe, perché così com’e’ la tassa di soggiorno non aiuta nei periodi di bassa stagione e rende meno competitivi gli alberghi specie in bassa stagione quando le camere costano molto meno.
La city tax – secondo Bettarini - consentirebbe di aumentare il gettito senza gravare sugli albergatori nei momenti difficili. Sulla modifica ha spiegato l’assessore di Firenze sono d’accordo anche le associazioni di categoria. "Ne abbiamo parlato con il ministro - ha concluso - che ha preso in considerazione la richiesta. Ovviamente non si tratta di una cosa semplice, perché ci sarebbe comunque da cambiare una normativa nazionale".
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