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FIJET News 2015
Zomato, l’app con le dritte giuste per mangiare in 18 mila locali italiani di Toti Piscopo 10 marzo 2015
Sbarca anche in Italia, anche se al momento solo a Milano e Roma, Zomato, la piattaforma globale che fornisce informazioni su oltre 1 milione di ristoranti in 22 Paesi del mondo nata nel 2008 in India. Dal baretto sotto casa al ristorante stellato, dall’osteria alla vineria, ora i turisti avranno 18 mila locali italiani a portata di clic sul proprio smartphone.
A raccontare questo sbarco e a tracciare gli scenari futuri è Guk Kim, 26enne country manager di Zomato Italia, coreano trapiantato fin dall’infanzia in Italia. “Abbiamo battuto ogni singola strada - racconta - e ogni singolo vicolo di tutta Milano e tutta Roma, dividendo le mappe in poligoni. Le zone periferiche sono state esplorate in anteprima in bicicletta e poi strada per strada. Ogni locale è stato esaminato per rendere disponibile sui device di ogni utente le coordinate geografiche e la mappa, il menù digitalizzato, diverse fotografie dei locali e dei piatti divise per tante categorie di ricerca (dai prezzi al tipo di cucina)".
In più Zomato permette agli utenti di scrivere recensioni e condividere il proprio voto. "In effetti la filosofia del servizio - continua Guk Kim - è proprio quella di un gruppo di amici a cui si può chiedere: dove mi vado a mangiare una bella carbonara? Ecco Zomato offre questo ma senza dare stelle o giudizi solo fornendo informazioni, che ricontrolleremo tra 3 mesi esatti rivisitando di nuovo tutti i locali, strada per strada. Il mondo della ristorazione è in continuo fermento: i menù cambiano con le stagioni, variano gli orari, ci sono chiusure e nuove aperture".
Il lancio del portale e dell’applicazione mobile (disponibile gratuitamente per iOS, Android e Windows Phone), consultabili in italiano e altre 8 lingue, è solo il primo passo. "Nei prossimi due anni - spiega - l’azienda investirà 6 milioni di dollari per far crescere il proprio business e diventare il primo servizio di ricerca ristoranti in Italia e il team formato da 25 persone, triplicherà entro l’anno e arriverà a 200 unità a fine 2016
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