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FIJET News 2015
Travelexpo ritorna a Palermo. Conferenza stampa di presentazione a Villa Niscemi di Giacomo Glaviano 09 febbraio 2015
Travelexpo, Salone Internazionale del Turismo dal 10 al 12 aprile prossimi ritorna a Palermo, nel capoluogo siciliano, dove negli anni si è ritagliato un posto di un certo prestigio tra gli appuntamenti borsistici italiani di settore. A Villa Niscemi, infatti, nel corso di una conferenza stampa sono state presentate le novità della 17^ nuova edizione.
“Travelexpo ritorna a Palermo - ha sottolineato Giovanna Marano, assessore alle Attività produttive del Comune di Palermo - facendo rivivere il padiglione 20 dell’ex Fiera del Mediterraneo, ribattezzato ‘Spazio.20 idee in movimento’. E sarà un impulso di natura produttiva straordinario per la città e per le realtà che gravitano attorno al turismo”.
“Quest’anno - ha annunciato Toti Piscopo, amministratore della Logos srl Comunicazione ed immagine, che organizza l’evento - Travelexpo punta a trasformarsi in una mostra globale sul turismo, con un’area specifica per l’incoming che si affianca a quella tradizionale dedicata all’outgoing. Novità sarà infatti il “Buy Sicily”, la cui organizzazione è stata avviata in collaborazione con l’assessorato al Turismo della Regione Siciliana. Si punta a selezionare alcuni buyer dal mercato nazionale ed estero che avranno così l’occasione di conoscere da vicino l’offerta turistica siciliana. Contestualmente, Travelexpo ospiterà la prima edizione di ‘Startup Weekend Palermo’ dedicata al turismo e l’iniziativa ‘Agenzie di viaggio a porte aperte’, in programma domenica 19 aprile. Altra novità è la ‘Settimana dell’Ospitalità Turistica’: nove giorni di appuntamenti ed eventi, dal 10 al 19 aprile 2015, con offerte promozionali dedicate a chi volesse venire a Palermo in quella settimana”.
“Travelexpo - ha aggiunto Leoluca Orlando, sindaco di Palermo - è un’importante occasione di confronto per il rilancio turistico della città che quest’anno si intreccia con la Settimana dell’Ospitalità. Ospitalità che, in questo caso, diventa anche fattore economico”.
Tra gli eventi in programma durante la Settimana, ci sarà il Festival dello Street Food, che anticipa un evento sulla Dieta Mediterranea che stiamo organizzando tra settembre e ottobre con la collaborazione dell’assessorato regionale all’Agricoltura. Inoltre, durante quella Settimana a titolo esemplificativo l’assessore alla Scuola, Barbara Evola, proporrà alle scuole della città il tema sulla Città accogliente. Infine, Palermo nel 2018 accoglierà la biennale di arte Manifesta, che nel 2014 si è svolta a San Pietroburgo. Ma quello del 2018 a Palermo non sarà un evento isolato: nel corso dei prossimi anni ci saranno una serie di eventi di avvicinamento.
“Il turismo è una questione siciliana - ha osservato l’assessore regionale al Turismo, Cleo Li Calzi - ed è l’intero brand Sicilia che dobbiamo portare e far conoscere all’estero dando una nuova immagine dell’isola. Ma puntiamo anche a rendere più competitivi i pacchetti sulla Sicilia”.
Modificare il mercato e non subirlo. Questo l’obiettivo della Li Calzi, che prepara la sua prima partecipazione alla Bit di Milano in qualità di assessore al turismo della Regione Sicilia.
“Alla Bit - ha detto - porteremo le nuove destinazioni raggiungibili dalla Sicilia, a cominciare dal volo diretto Palermo-New York che quest’anno sarà operativo da marzo a fine ottobre. Inoltre più che sul turismo esperienziale guardiamo al turismo relazionale, che include anche le dimore storiche e l’albergo diffuso, la cui normativa è ormai pronta, e in questo senso abbiamo iniziato la mappatura anche delle seconde case, scoprendo che sono sempre di più gli stranieri che acquistano una casa in Sicilia e non solo nelle aree più gettonate ma anche nei centri interni. Altro tema centrale è il turismo 2.0: il sistema agenziale è drogato da strumenti come Booking o Expedia, ecco perché dobbiamo puntare su turismi diversi che sfuggono a questi giganti del web”. Il titolare del turismo siciliano ha anche spiegato come il turismo accessibile sia tra le priorità del suo programma.
A Siracusa - ha aggiunto - esistono già delle iniziative che vogliamo esportare in tutta l’Isola e nel nuovo bando per diventare guida turistica sono state inserite anche la lingua dei segni LIS e ASL. Stiamo anche lavorando a una mappatura dei siti balneabili mentre in 5 poli di attrazione turistica, già siti Unesco, distribuiremo delle guide specifiche con i servizi disponibili. Nei prossimi mesi pensiamo anche alla creazione di nuovi itinerari accessibili nelle aree interne dell’Isola, dalle Madonie ai Nebrodi ai Monti Sicani.
Infine un occhio di riguardo al turismo religioso, che il sindaco Leoluca Orlando aveva individuato ricordando l’Itinerarium Rosaliae: “vogliamo coniugare il turismo religioso a quello naturalistico - ha spiegato Li Calzi - e al cammino di Santa Rosalia da Palermo alla Quisquina stiamo unendo Tindari, Siracusa e Caltagirone in un progetto che vede la Sicilia capofila e la Calabria partner. Al tema sarà dedicato un workshop che dovrebbe svolgersi prima dell’1 maggio, data di inizio di Expo2015 a Milano.
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