Comuni Amici si consorziano per promuovere la Sicilia in Cina
di Giacomo Glaviano 29 gennaio 2015
Sei comuni siciliani distanti tra loro ma affini a livello culturale con tradizioni e storia comune si sono consorziati nel brand “Comuni amici” con un unico obiettivo: incrementare il turismo. Quindi più cooperazione per migliorare l’organizzazione degli eventi e della promozione turistica.
A marzo, infatti, partiranno alla volta della Cina i Comuni di Aidone, Calatabiano, Capo d’Orlando, Licata, Pachino e Piazza Armerina per portare alla fiera le aziende dei lori territori per promuovere la Sicilia e offrire un ventaglio di prodotti turistici dalle tradizioni all’enogastronomia, all’archeologia, al mare.
Fortemente voluta dagli assessori di questi comuni, l’iniziativa dell’imprenditore turistico Ettore Messina prende le mosse dalla voglia di rete e dalla necessità di ridurre le spese in un periodo di spending review.
"Il brand “Comuni amici” - racconta l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Pachino, Gisella Calì - è nato l’anno scorso per aggregare i sei comuni in potenziali attori di una rivoluzione turistica siciliana. Invece, durante lo scorso fine settimana si è tenuto un incontro a Piazza Armerina in cui sono stati sviluppati i temi portanti di questa cooperazione al fine di ottimizzare i tecnicismi dell’organizzazione degli eventi e della promozione turistica. Si è parlato di promozione integrata delle attività culturali, di produzione degli spettacoli o cogestione ed acquisto di spettacoli e festival itineranti per ridurre le spese del 50% e dell’organizzazione, entro fine marzo, dell’evento “Da Pachino a Pechino" che porterà i sei comuni in Cina".
Per partecipare all’evento in Cina è necessario presentare istanza attraverso la compilazione del bando, scaricabile sul sito www.comuniamici.it.