logo
logo
FLAI - Free Lance Associazione Italiana
FIJET - Fédération Internationale des Journalistes et Ecrivains du Tourisme
Facebook
HOME
FLAI-FIJET
EVENTI
ARCHIVIO
WEB-TV
GALLERY
LINK UTILI
Magazine Fijet IT Notizie dagli associati

240530-lucio-arese

BASILE CONTEMPORARY - VIA DI PARIONE 10, ROMA. DAL 13 GIUGNO AL 13 LUGLIO 2024


di Anna Maria Massaro 30 maggio 2024


Da giovedì 13 giugno 2024, la Basile Contemporary di Roma - diretta da Rosa Basile - ospiterà la mostra personale “6_24” della nota scultrice Roberta Morzetti, un percorso che indaga l’attuale stato dell’essere con l’obiettivo di far riflettere lo spettatore sulla moderna sovrapposizione del virtuale sul reale. Curata da Marco Giammetta con Rosa Basile e arricchita da un testo storico critico di Silvano Manganaro, l’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al 13 luglio 2024.

“È ancora attuale chiedersi quale sia oggi la posizione delle donne nel campo dell’arte, ovvero quale sia la reale inclusione delle artiste nel sistema arte/mercato italiano?

In particolare, la visibilità a loro dedicata è in grado di riflettere un reale cambiamento su quell’ancestrale pregiudizio sufficiente a rendere la disparità di genere un ricordo del passato? Roberta Morzetti è una delle pochissime donne scultrici Italiane completamente dedicata ad un lavoro complesso e fisicamente deteriorante, che lei utilizza come strumento di espressione della contemporaneità e di emancipazione. Il nostro è stato un incontro tra donne, e tra donne abbiamo riflettuto sul rapporto tra essere e apparire, tra il dire ed il fare, tra la bellezza esteriore ed interiore, condividendo una visione unitaria sul senso dell’io.” - Rosa Basile

All’interno della galleria romana verranno esposte 15 opere scultoree che chiamano alla mente forme umane, simboli e immagini, le quali rappresentano un ponte metaforico tra l’io vissuto più profondo e la forza evocativa di una bellezza che non mira ad avere compiacimento, ma a stimolare riflessioni e suggestioni, amplificate da costanti riferimenti mitologici. Roberta Morzetti indaga sul vissuto dell’essere umano, dando vita ad un’esposizione che si presenta come un vero e proprio percorso di consapevolezza alla scoperta della propria bellezza interiore: da qui il titolo “6_24”, con il numero sei che indica l’essere più profondo, da scovare dentro di noi e con il quale connettersi. Esiste uno stretto rapporto tra l’artista e “l’essere” inteso come capacità percettiva del nostro corpo, la cui pelle rappresenta il confine tra il dentro e il fuori: è la pelle a ricevere frequenze e vibrazioni e a comunicare sensazioni che si trasformano in emozioni. Il profondo rapporto con l’interiorità che spinge l’artista a scavare nella propria anima nasconde un importante messaggio contro la superficialità e la ricerca ossessiva della perfezione esteriore, che alimentano la vanità e la fame di consenso, ostacoli alla vera libertà.

Il fine principale di Morzetti è quello di portare l’osservatore - con innocente sincerità - a “vedere”, senza filtri, i segni provocati dalle esperienze della vita e riflettere sul valore terapeutico che il dolore può generare, se vissuto come occasione e non come sconfitta. Il lavoro dell’artista che emerge in “6_24” si basa su un continuo confronto tra linguaggi semantici diversi, quello dell’io e quello della comunicazione che, senza mai sovrapporsi, trovano la strada per connettersi e raccontare una storia. Roberta Morzetti spiega: “La scultura è un’attività di confine tra l’io e la metafora e ha il potere di far emergere energie nascoste aggirando le barriere coscienti”.

In questa ricerca di confronto, l’artista apre il dialogo con l’intelligenza artificiale utilizzandone le potenzialità espressive, ma senza mai lasciarla prevaricare. Entrando all’interno della Basile Contemporary, i visitatori avranno l’opportunità di prendere parte ad un percorso in cui reale e virtuale si fondono e si confrontano: la nuova tecnologia muove l’opera nello spazio, la trasforma per darle una lettura alternativa lasciando che l’osservatore possa decidere da che punto di vista guardarla, in modo che l’esperienza rimanga unicamente soggettiva.

A tal proposito, il curatore della mostra Marco Giammetta afferma: “Oggi, tutto o quasi, avviene attraverso la mediazione di tecnologie in grado di veicolare il reale attraverso le immagini. Reale e virtuale perdono il loro rapporto dicotomico e si sovrappongono, generando una terza dimensione che è quella dell’illusorietà. L’essere inteso come dimensione materica e sensoriale, alimentato dall’esperienza e dal vissuto, si trasforma, si muta; tutto è possibile in questa dimensione virtuale ed allora possiamo essere ciò che vogliamo, ciò che non siamo e ciò che non saremo mai. Il virtuale diventa così potentissimo strumento di comunicazione in grado di negare la dimensione reale, confondendola con l’effimero e massificandone l’immagine. Le opere della Morzetti si interrogano sull’attuale stato dell’identità intesa come reale essenza dell’essere, per questo 6_24. È quindi gioco forza aprire, scavare, entrare dentro li corpo per ritrovarsi, per indagare sui reali valori dell’essere riportando l’esistenza al centro dell’io reale. La nostra responsabilità è sentire, valutare e consapevolmente agire.”

Dalle sculture in mostra emergono le doti compositive dell’artista, così come la maniacale capacità di modellazione della materia, la minuzia dei particolari e l’uso di elementi organici, dettagli che generano nelle opere un’armonia tra lo stile che esprimono e il patrimonio culturale e morale da cui prendono vita, proveniente dalla tradizione scultorea propria del territorio in cui vive e lavora l’artista. L’uso della fiamma deforma, distorce, plasma le opere, lasciando spazio a quel “dentro” che trasfigura l’immagine e scopre nervature, connessioni che si intrecciano alterando la neutralità del colore bianco, prediletto dalla scultrice. Il colore per Morzetti non è semplicemente una manifestazione fisica della luce che l’osservatore percepisce passivamente dall’esterno, ma è anche e soprattutto un’elaborazione dell’occhio e quindi della mente umana. Una visione goethiana che porta Morzetti a scegliere il bianco, in quanto colore della vita e della rinascita per la cultura occidentale, ma anche colore della morte per la cultura orientale. Un colore che in sé racchiude tutti i colori e che grazie alla sua neutralità rimarca con forza li rapporto tra chiaro e scuro, tra luce ed ombra, caratteristica propria dell’arte scultorea del periodo barocco. Le sue sculture dunque emanano luce, si librano nell’aria e - con il candore del bianco - si raccontano senza nascondere il peso dell’esperienza terrena; sono angeli in terra che hanno combattuto e sofferto e non si piegano all’oblio.

“Nel lavoro di Roberta Morzetti, la materia viene consapevolmente fatta oggetto di una alterazione e, potremmo dire, di un declassamento. Non più l’elemento nobile e prezioso della scultura tradizionale, ma qualcosa legato alla contemporaneità che, però, subisce una metamorfosi, una mutazione: la mutazione della materia che diventa mutazione del corpo Proprio come Icaro che, tentando di elevarsi sopra tutti gli altri per raggiungere il sole, scioglie le proprie ali e precipita rovinosamente a terra dando vita allo stesso tempo al suo “capolavoro” (divenendo cioè metafora di ogni spinta verso l’alto, di ogni volontà di elevarsi oltre la propria condizione), così la materia e i corpi della Morzetti, nel loro disfacimento, mirano alla stessa, drammatica, tensione.” - Silvano Manganaro



LiveTranslate


La nuova tecnologia italiana che rende obsoleta la traduzione simultanea



Per organizzare conferenze, presentazioni, meeting, lezioni in cui non tutti i presenti capiscono la lingua del relatore.

Disponibile anche in versione bidirezionale per supportare meeting con video, audio e traduzione in tempo reale fra persone in paesi diversi che non parlano la stessa lingua.

Vedi descrizione ed esempi

 ../ADV1/02.35.jpgR <<MANCA    

Rete Netvision


la nuova tecnologia TV



Tavole rotonde e dibattiti
con partecipanti remoti
in uno studio virtuale.


Vedi i nostri programmi, crea i tuoi programmi.
Sono visibili in tutto il mondo su Web o Smart-TV, possono avere la traduzione in tempo reale in decine di lingue.

Sei sicuro che il tuo sito
non sia penalizzato da Google?



Il 90% dei siti è penalizzato da una realizzazione poco professionale ..."tanto il cliente non lo sa" !

Verificare non ti costa nulla: vai al Test di Google
... se non ottieni almeno 90/100 hai un problema,
... se ti dà molto meno hai un GROSSO problema !


Se hai dei problemi, noi te li possiamo risolvere.
Te lo dimostriamo? Google valuta così il nostro sito.
Riesci a trovare un altro sito con questa valutazione?

 ../ADV1/04-mms.15.jpgL <<MANCA     MMS, nuova tecnologia
per creare il tuo sito web



  • Le pagine si caricano velocemente, quindi non perdi visitatori (certificato da Google).

  • Facilissimo da usare: impari ad aggiornarlo in 15 minuti, non paghi più un programmatore per farlo.

  • ../ADV1/05-mmshops
    Visita MMSHOPS.ORG, il marketplace virtuale creato per esporre e vendere prodotti e servizi. Crea e gestisci uno showroom o un e-commerce per promuovere le tue attività B2B e B2C.

    ../ADV2/01

    Raddoppia valore della pensione!



    Trasferisciti in un paese dove la vita costa la metà, il clima è migliore e la gente è cordiale: vieni in Tunisia o in Portogallo, i paesi migliori per trasferirsi.

    Affitti Tunisia ti aiuta a trovare casa e a fare tutte le pratiche in questi paesi.

    ../ADV2/02

    Fai le vacanze senza i pesanti sovrapprezzi dei soliti portali del turismo. Contattaci QUI




    Alla tua azienda mancano professionisti o lavoratori qualificati? Noi li troviamo via web e li selezioniamo secondo le tue indicazioni.

    Puoi intervistarli in videoconferenza e, se decidi di assumerli, ci occupiamo delle pratiche per il trasferimento nel paese in cui dovranno lavorare.

    Operiamo in Canada, Francia, Italia, Spagna, Tunisia e Portogallo, direttamente o con importanti partner locali. Le figure professionali più richieste: medici, infermieri, programmatori, saldatori, e personale per l'edilizia.


    240530-lucio-arese

    BASILE CONTEMPORARY - VIA DI PARIONE 10, ROMA. DAL 13 GIUGNO AL 13 LUGLIO 2024


    di Anna Maria Massaro 30 maggio 2024


    Da giovedì 13 giugno 2024, la Basile Contemporary di Roma - diretta da Rosa Basile - ospiterà la mostra personale “6_24” della nota scultrice Roberta Morzetti, un percorso che indaga l’attuale stato dell’essere con l’obiettivo di far riflettere lo spettatore sulla moderna sovrapposizione del virtuale sul reale. Curata da Marco Giammetta con Rosa Basile e arricchita da un testo storico critico di Silvano Manganaro, l’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al 13 luglio 2024.

    “È ancora attuale chiedersi quale sia oggi la posizione delle donne nel campo dell’arte, ovvero quale sia la reale inclusione delle artiste nel sistema arte/mercato italiano?

    In particolare, la visibilità a loro dedicata è in grado di riflettere un reale cambiamento su quell’ancestrale pregiudizio sufficiente a rendere la disparità di genere un ricordo del passato? Roberta Morzetti è una delle pochissime donne scultrici Italiane completamente dedicata ad un lavoro complesso e fisicamente deteriorante, che lei utilizza come strumento di espressione della contemporaneità e di emancipazione. Il nostro è stato un incontro tra donne, e tra donne abbiamo riflettuto sul rapporto tra essere e apparire, tra il dire ed il fare, tra la bellezza esteriore ed interiore, condividendo una visione unitaria sul senso dell’io.” - Rosa Basile

    All’interno della galleria romana verranno esposte 15 opere scultoree che chiamano alla mente forme umane, simboli e immagini, le quali rappresentano un ponte metaforico tra l’io vissuto più profondo e la forza evocativa di una bellezza che non mira ad avere compiacimento, ma a stimolare riflessioni e suggestioni, amplificate da costanti riferimenti mitologici. Roberta Morzetti indaga sul vissuto dell’essere umano, dando vita ad un’esposizione che si presenta come un vero e proprio percorso di consapevolezza alla scoperta della propria bellezza interiore: da qui il titolo “6_24”, con il numero sei che indica l’essere più profondo, da scovare dentro di noi e con il quale connettersi. Esiste uno stretto rapporto tra l’artista e “l’essere” inteso come capacità percettiva del nostro corpo, la cui pelle rappresenta il confine tra il dentro e il fuori: è la pelle a ricevere frequenze e vibrazioni e a comunicare sensazioni che si trasformano in emozioni. Il profondo rapporto con l’interiorità che spinge l’artista a scavare nella propria anima nasconde un importante messaggio contro la superficialità e la ricerca ossessiva della perfezione esteriore, che alimentano la vanità e la fame di consenso, ostacoli alla vera libertà.

    Il fine principale di Morzetti è quello di portare l’osservatore - con innocente sincerità - a “vedere”, senza filtri, i segni provocati dalle esperienze della vita e riflettere sul valore terapeutico che il dolore può generare, se vissuto come occasione e non come sconfitta. Il lavoro dell’artista che emerge in “6_24” si basa su un continuo confronto tra linguaggi semantici diversi, quello dell’io e quello della comunicazione che, senza mai sovrapporsi, trovano la strada per connettersi e raccontare una storia. Roberta Morzetti spiega: “La scultura è un’attività di confine tra l’io e la metafora e ha il potere di far emergere energie nascoste aggirando le barriere coscienti”.

    In questa ricerca di confronto, l’artista apre il dialogo con l’intelligenza artificiale utilizzandone le potenzialità espressive, ma senza mai lasciarla prevaricare. Entrando all’interno della Basile Contemporary, i visitatori avranno l’opportunità di prendere parte ad un percorso in cui reale e virtuale si fondono e si confrontano: la nuova tecnologia muove l’opera nello spazio, la trasforma per darle una lettura alternativa lasciando che l’osservatore possa decidere da che punto di vista guardarla, in modo che l’esperienza rimanga unicamente soggettiva.

    A tal proposito, il curatore della mostra Marco Giammetta afferma: “Oggi, tutto o quasi, avviene attraverso la mediazione di tecnologie in grado di veicolare il reale attraverso le immagini. Reale e virtuale perdono il loro rapporto dicotomico e si sovrappongono, generando una terza dimensione che è quella dell’illusorietà. L’essere inteso come dimensione materica e sensoriale, alimentato dall’esperienza e dal vissuto, si trasforma, si muta; tutto è possibile in questa dimensione virtuale ed allora possiamo essere ciò che vogliamo, ciò che non siamo e ciò che non saremo mai. Il virtuale diventa così potentissimo strumento di comunicazione in grado di negare la dimensione reale, confondendola con l’effimero e massificandone l’immagine. Le opere della Morzetti si interrogano sull’attuale stato dell’identità intesa come reale essenza dell’essere, per questo 6_24. È quindi gioco forza aprire, scavare, entrare dentro li corpo per ritrovarsi, per indagare sui reali valori dell’essere riportando l’esistenza al centro dell’io reale. La nostra responsabilità è sentire, valutare e consapevolmente agire.”

    Dalle sculture in mostra emergono le doti compositive dell’artista, così come la maniacale capacità di modellazione della materia, la minuzia dei particolari e l’uso di elementi organici, dettagli che generano nelle opere un’armonia tra lo stile che esprimono e il patrimonio culturale e morale da cui prendono vita, proveniente dalla tradizione scultorea propria del territorio in cui vive e lavora l’artista. L’uso della fiamma deforma, distorce, plasma le opere, lasciando spazio a quel “dentro” che trasfigura l’immagine e scopre nervature, connessioni che si intrecciano alterando la neutralità del colore bianco, prediletto dalla scultrice. Il colore per Morzetti non è semplicemente una manifestazione fisica della luce che l’osservatore percepisce passivamente dall’esterno, ma è anche e soprattutto un’elaborazione dell’occhio e quindi della mente umana. Una visione goethiana che porta Morzetti a scegliere il bianco, in quanto colore della vita e della rinascita per la cultura occidentale, ma anche colore della morte per la cultura orientale. Un colore che in sé racchiude tutti i colori e che grazie alla sua neutralità rimarca con forza li rapporto tra chiaro e scuro, tra luce ed ombra, caratteristica propria dell’arte scultorea del periodo barocco. Le sue sculture dunque emanano luce, si librano nell’aria e - con il candore del bianco - si raccontano senza nascondere il peso dell’esperienza terrena; sono angeli in terra che hanno combattuto e sofferto e non si piegano all’oblio.

    “Nel lavoro di Roberta Morzetti, la materia viene consapevolmente fatta oggetto di una alterazione e, potremmo dire, di un declassamento. Non più l’elemento nobile e prezioso della scultura tradizionale, ma qualcosa legato alla contemporaneità che, però, subisce una metamorfosi, una mutazione: la mutazione della materia che diventa mutazione del corpo Proprio come Icaro che, tentando di elevarsi sopra tutti gli altri per raggiungere il sole, scioglie le proprie ali e precipita rovinosamente a terra dando vita allo stesso tempo al suo “capolavoro” (divenendo cioè metafora di ogni spinta verso l’alto, di ogni volontà di elevarsi oltre la propria condizione), così la materia e i corpi della Morzetti, nel loro disfacimento, mirano alla stessa, drammatica, tensione.” - Silvano Manganaro



    LiveTranslate


    La nuova tecnologia italiana che rende obsoleta la traduzione simultanea



    Per organizzare conferenze, presentazioni, meeting, lezioni in cui non tutti i presenti capiscono la lingua del relatore.

    Disponibile anche in versione bidirezionale per supportare meeting con video, audio e traduzione in tempo reale fra persone in paesi diversi che non parlano la stessa lingua.

    Vedi descrizione ed esempi

     ../ADV1/02.35.jpgR <<MANCA    

    Rete Netvision


    la nuova tecnologia TV



    Tavole rotonde e dibattiti
    con partecipanti remoti
    in uno studio virtuale.


    Vedi i nostri programmi, crea i tuoi programmi.
    Sono visibili in tutto il mondo su Web o Smart-TV, possono avere la traduzione in tempo reale in decine di lingue.

    Sei sicuro che il tuo sito
    non sia penalizzato da Google?



    Il 90% dei siti è penalizzato da una realizzazione poco professionale ..."tanto il cliente non lo sa" !

    Verificare non ti costa nulla: vai al Test di Google
    ... se non ottieni almeno 90/100 hai un problema,
    ... se ti dà molto meno hai un GROSSO problema !


    Se hai dei problemi, noi te li possiamo risolvere.
    Te lo dimostriamo? Google valuta così il nostro sito.
    Riesci a trovare un altro sito con questa valutazione?

     ../ADV1/04-mms.15.jpgL <<MANCA     MMS, nuova tecnologia
    per creare il tuo sito web



  • Le pagine si caricano velocemente, quindi non perdi visitatori (certificato da Google).

  • Facilissimo da usare: impari ad aggiornarlo in 15 minuti, non paghi più un programmatore per farlo.

  • ../ADV1/05-mmshops
    Visita MMSHOPS.ORG, il marketplace virtuale creato per esporre e vendere prodotti e servizi. Crea e gestisci uno showroom o un e-commerce per promuovere le tue attività B2B e B2C.


    ../ADV2/01

    Raddoppia valore della pensione!



    Trasferisciti in un paese dove la vita costa la metà, il clima è migliore e la gente è cordiale: vieni in Tunisia o in Portogallo, i paesi migliori per trasferirsi.

    Affitti Tunisia ti aiuta a trovare casa e a fare tutte le pratiche in questi paesi.

    ../ADV2/02

    Fai le vacanze senza i pesanti sovrapprezzi dei soliti portali del turismo. Contattaci QUI




    Alla tua azienda mancano professionisti o lavoratori qualificati? Noi li troviamo via web e li selezioniamo secondo le tue indicazioni.

    Puoi intervistarli in videoconferenza e, se decidi di assumerli, ci occupiamo delle pratiche per il trasferimento nel paese in cui dovranno lavorare.

    Operiamo in Canada, Francia, Italia, Spagna, Tunisia e Portogallo, direttamente o con importanti partner locali. Le figure professionali più richieste: medici, infermieri, programmatori, saldatori, e personale per l'edilizia.


    240530-lucio-arese

    BASILE CONTEMPORARY - VIA DI PARIONE 10, ROMA. DAL 13 GIUGNO AL 13 LUGLIO 2024


    di Anna Maria Massaro 30 maggio 2024


    Da giovedì 13 giugno 2024, la Basile Contemporary di Roma - diretta da Rosa Basile - ospiterà la mostra personale “6_24” della nota scultrice Roberta Morzetti, un percorso che indaga l’attuale stato dell’essere con l’obiettivo di far riflettere lo spettatore sulla moderna sovrapposizione del virtuale sul reale. Curata da Marco Giammetta con Rosa Basile e arricchita da un testo storico critico di Silvano Manganaro, l’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al 13 luglio 2024.

    “È ancora attuale chiedersi quale sia oggi la posizione delle donne nel campo dell’arte, ovvero quale sia la reale inclusione delle artiste nel sistema arte/mercato italiano?

    In particolare, la visibilità a loro dedicata è in grado di riflettere un reale cambiamento su quell’ancestrale pregiudizio sufficiente a rendere la disparità di genere un ricordo del passato? Roberta Morzetti è una delle pochissime donne scultrici Italiane completamente dedicata ad un lavoro complesso e fisicamente deteriorante, che lei utilizza come strumento di espressione della contemporaneità e di emancipazione. Il nostro è stato un incontro tra donne, e tra donne abbiamo riflettuto sul rapporto tra essere e apparire, tra il dire ed il fare, tra la bellezza esteriore ed interiore, condividendo una visione unitaria sul senso dell’io.” - Rosa Basile

    All’interno della galleria romana verranno esposte 15 opere scultoree che chiamano alla mente forme umane, simboli e immagini, le quali rappresentano un ponte metaforico tra l’io vissuto più profondo e la forza evocativa di una bellezza che non mira ad avere compiacimento, ma a stimolare riflessioni e suggestioni, amplificate da costanti riferimenti mitologici. Roberta Morzetti indaga sul vissuto dell’essere umano, dando vita ad un’esposizione che si presenta come un vero e proprio percorso di consapevolezza alla scoperta della propria bellezza interiore: da qui il titolo “6_24”, con il numero sei che indica l’essere più profondo, da scovare dentro di noi e con il quale connettersi. Esiste uno stretto rapporto tra l’artista e “l’essere” inteso come capacità percettiva del nostro corpo, la cui pelle rappresenta il confine tra il dentro e il fuori: è la pelle a ricevere frequenze e vibrazioni e a comunicare sensazioni che si trasformano in emozioni. Il profondo rapporto con l’interiorità che spinge l’artista a scavare nella propria anima nasconde un importante messaggio contro la superficialità e la ricerca ossessiva della perfezione esteriore, che alimentano la vanità e la fame di consenso, ostacoli alla vera libertà.

    Il fine principale di Morzetti è quello di portare l’osservatore - con innocente sincerità - a “vedere”, senza filtri, i segni provocati dalle esperienze della vita e riflettere sul valore terapeutico che il dolore può generare, se vissuto come occasione e non come sconfitta. Il lavoro dell’artista che emerge in “6_24” si basa su un continuo confronto tra linguaggi semantici diversi, quello dell’io e quello della comunicazione che, senza mai sovrapporsi, trovano la strada per connettersi e raccontare una storia. Roberta Morzetti spiega: “La scultura è un’attività di confine tra l’io e la metafora e ha il potere di far emergere energie nascoste aggirando le barriere coscienti”.

    In questa ricerca di confronto, l’artista apre il dialogo con l’intelligenza artificiale utilizzandone le potenzialità espressive, ma senza mai lasciarla prevaricare. Entrando all’interno della Basile Contemporary, i visitatori avranno l’opportunità di prendere parte ad un percorso in cui reale e virtuale si fondono e si confrontano: la nuova tecnologia muove l’opera nello spazio, la trasforma per darle una lettura alternativa lasciando che l’osservatore possa decidere da che punto di vista guardarla, in modo che l’esperienza rimanga unicamente soggettiva.

    A tal proposito, il curatore della mostra Marco Giammetta afferma: “Oggi, tutto o quasi, avviene attraverso la mediazione di tecnologie in grado di veicolare il reale attraverso le immagini. Reale e virtuale perdono il loro rapporto dicotomico e si sovrappongono, generando una terza dimensione che è quella dell’illusorietà. L’essere inteso come dimensione materica e sensoriale, alimentato dall’esperienza e dal vissuto, si trasforma, si muta; tutto è possibile in questa dimensione virtuale ed allora possiamo essere ciò che vogliamo, ciò che non siamo e ciò che non saremo mai. Il virtuale diventa così potentissimo strumento di comunicazione in grado di negare la dimensione reale, confondendola con l’effimero e massificandone l’immagine. Le opere della Morzetti si interrogano sull’attuale stato dell’identità intesa come reale essenza dell’essere, per questo 6_24. È quindi gioco forza aprire, scavare, entrare dentro li corpo per ritrovarsi, per indagare sui reali valori dell’essere riportando l’esistenza al centro dell’io reale. La nostra responsabilità è sentire, valutare e consapevolmente agire.”

    Dalle sculture in mostra emergono le doti compositive dell’artista, così come la maniacale capacità di modellazione della materia, la minuzia dei particolari e l’uso di elementi organici, dettagli che generano nelle opere un’armonia tra lo stile che esprimono e il patrimonio culturale e morale da cui prendono vita, proveniente dalla tradizione scultorea propria del territorio in cui vive e lavora l’artista. L’uso della fiamma deforma, distorce, plasma le opere, lasciando spazio a quel “dentro” che trasfigura l’immagine e scopre nervature, connessioni che si intrecciano alterando la neutralità del colore bianco, prediletto dalla scultrice. Il colore per Morzetti non è semplicemente una manifestazione fisica della luce che l’osservatore percepisce passivamente dall’esterno, ma è anche e soprattutto un’elaborazione dell’occhio e quindi della mente umana. Una visione goethiana che porta Morzetti a scegliere il bianco, in quanto colore della vita e della rinascita per la cultura occidentale, ma anche colore della morte per la cultura orientale. Un colore che in sé racchiude tutti i colori e che grazie alla sua neutralità rimarca con forza li rapporto tra chiaro e scuro, tra luce ed ombra, caratteristica propria dell’arte scultorea del periodo barocco. Le sue sculture dunque emanano luce, si librano nell’aria e - con il candore del bianco - si raccontano senza nascondere il peso dell’esperienza terrena; sono angeli in terra che hanno combattuto e sofferto e non si piegano all’oblio.

    “Nel lavoro di Roberta Morzetti, la materia viene consapevolmente fatta oggetto di una alterazione e, potremmo dire, di un declassamento. Non più l’elemento nobile e prezioso della scultura tradizionale, ma qualcosa legato alla contemporaneità che, però, subisce una metamorfosi, una mutazione: la mutazione della materia che diventa mutazione del corpo Proprio come Icaro che, tentando di elevarsi sopra tutti gli altri per raggiungere il sole, scioglie le proprie ali e precipita rovinosamente a terra dando vita allo stesso tempo al suo “capolavoro” (divenendo cioè metafora di ogni spinta verso l’alto, di ogni volontà di elevarsi oltre la propria condizione), così la materia e i corpi della Morzetti, nel loro disfacimento, mirano alla stessa, drammatica, tensione.” - Silvano Manganaro



    LiveTranslate


    La nuova tecnologia italiana che rende obsoleta la traduzione simultanea



    Per organizzare conferenze, presentazioni, meeting, lezioni in cui non tutti i presenti capiscono la lingua del relatore.

    Disponibile anche in versione bidirezionale per supportare meeting con video, audio e traduzione in tempo reale fra persone in paesi diversi che non parlano la stessa lingua.

    Vedi descrizione ed esempi

     ../ADV1/02.35.jpgR <<MANCA    

    Rete Netvision


    la nuova tecnologia TV



    Tavole rotonde e dibattiti
    con partecipanti remoti
    in uno studio virtuale.


    Vedi i nostri programmi, crea i tuoi programmi.
    Sono visibili in tutto il mondo su Web o Smart-TV, possono avere la traduzione in tempo reale in decine di lingue.

    Sei sicuro che il tuo sito
    non sia penalizzato da Google?



    Il 90% dei siti è penalizzato da una realizzazione poco professionale ..."tanto il cliente non lo sa" !

    Verificare non ti costa nulla: vai al Test di Google
    ... se non ottieni almeno 90/100 hai un problema,
    ... se ti dà molto meno hai un GROSSO problema !


    Se hai dei problemi, noi te li possiamo risolvere.
    Te lo dimostriamo? Google valuta così il nostro sito.
    Riesci a trovare un altro sito con questa valutazione?

     ../ADV1/04-mms.15.jpgL <<MANCA     MMS, nuova tecnologia
    per creare il tuo sito web



  • Le pagine si caricano velocemente, quindi non perdi visitatori (certificato da Google).

  • Facilissimo da usare: impari ad aggiornarlo in 15 minuti, non paghi più un programmatore per farlo.

  • ../ADV1/05-mmshops
    Visita MMSHOPS.ORG, il marketplace virtuale creato per esporre e vendere prodotti e servizi. Crea e gestisci uno showroom o un e-commerce per promuovere le tue attività B2B e B2C.

    ../ADV2/01

    Raddoppia valore della pensione!



    Trasferisciti in un paese dove la vita costa la metà, il clima è migliore e la gente è cordiale: vieni in Tunisia o in Portogallo, i paesi migliori per trasferirsi.

    Affitti Tunisia ti aiuta a trovare casa e a fare tutte le pratiche in questi paesi.

    ../ADV2/02

    Fai le vacanze senza i pesanti sovrapprezzi dei soliti portali del turismo. Contattaci QUI




    Alla tua azienda mancano professionisti o lavoratori qualificati? Noi li troviamo via web e li selezioniamo secondo le tue indicazioni.

    Puoi intervistarli in videoconferenza e, se decidi di assumerli, ci occupiamo delle pratiche per il trasferimento nel paese in cui dovranno lavorare.

    Operiamo in Canada, Francia, Italia, Spagna, Tunisia e Portogallo, direttamente o con importanti partner locali. Le figure professionali più richieste: medici, infermieri, programmatori, saldatori, e personale per l'edilizia.


     PAGINE [ ultima: 35 ] [ precedenti: 34 - 33 - 32 - 31 - 30 - 29 - 28 - 27 - 26 - 25 - 24 - 23 - 22 - 21 - 20 - 19 - 18 - 17 - 16 - 15 - 14 - 13 - 12 - 11 - 10 - 9 - 8 - 7 - 6 - 5 - 4 - 3 - 2 - 1 - ]


    FLAI- FIJET (C.F. 10759460156)
    Via Modigliani 37 - 92019 SCIACCA (AG)
    Mail info@fijet.it - Tel. 339.8721309/338.4585627

    Privacy &
    Cookies



    FLAI- FIJET (C.F. 10759460156)
    Via Modigliani 37 - 92019 SCIACCA (AG)
    Mail info@fijet.it - Tel. 339.8721309/338.4585627

    Powered by MMS - © 2022 EUROTEAM