Accolta con grande piacere in provincia di Agrigento l'apertura agli esterni del centro termale presso l'Hotel Lipari di Sciaccamare. Stiamo dando un ottimo servizio sopratutto a molti bambini per le cure inalatorie - sottolinea Napoli direttore degli alberghi di Sovareto per assicurare il servizio anche nei mesi di luglio-agosto di Giacomo Glaviano 15 maggio 2024
Marcello Mangia
Marcello Mangia, Presidente di Aeroviaggi, proprio lo scorso anno, a fronte della chiusura da nove anni delle Terme Regionali di Sciacca, aveva annunciato l’apertura dei reparti termali di Sciaccamare agli utenti che non soggiornano negli alberghi,con la copertura del Servizio Sanitario Nazionale.
Nella carta dei servizi di Fintur, la società del gruppo Aeroviaggi che gestisce la componente termalistica,eroga alle strutture di Sciaccamare le prestazioni terapeutiche termali, a partire dalla fangoterapia, balneoterapia, inalazioni. Nel corso degli anni le scelte imprenditoriali della famiglia del compianto Antonio Mangia hanno ottenuto fatturati di rilievo che confermano le capacità della imprenditoria privata che meritava maggiori attenzioni da parte degli amministratori locali all’utilizzo delle acque termali sulfuree di Sciacca e del suo territorio.
Delle “Terme di Sciacca” nei giorni scorsi ha parlato ad Agrigento il Governatore della Sicilia Renato Schifani. Riportiamo integralmente il suo intervento: “Ci vedremo con il premier Meloni che verra’ a Palermo per il Fondo Sociale di Coesione 2025/2027 - ha detto ad Agrigento il Governatore della Sicilia Renato Schifani. La Sicilia ha avuto assegnati 6,3 miliardi, di cui 1,3 li abbiamo dati per il ponte, 800 mila euro per i termovalorizzatori e il resto li abbiamo spalmati sui vari interventi. Durante la programmazione, che è durata un mese, io mi sono convinto che non è possibile che abbiamo le Terme di Sciacca e Acireale chiuse, anche perché intendo elaborare un piano regionale di proposta turistica invernale. Un turista che viene in Sicilia d’inverno cosa trova? Niente. Allora dobbiamo parlare di turismo monumentale, allora dobbiamo parlare di turismo termale, stiamo lavorando con l’assessore al Turismo a una proposta turistica da presentare il prossimo anno alla Bit di Milano con un itinerario di cinque giorni per vedere i monumenti in Sicilia, e chi vuole venire sei giorni in Sicilia lo portiamo alle Terme a Sciacca o Acireale. Quindi un pacchetto turistico che ho chiamato Sicilia d’inverno. Non basta l’estate, perché in estate andiamo de plano, in estate e’ inutile la pubblicità, ma in inverno invece freniamo”.
Renato Schifani e Giacomo Glaviano
“Le Terme di Sciacca sono il fiore all’occhiello: c’è l’albergo accanto, sono sul mare, un posto incantevole. Io ho gia’ inviato i nostri tecnici per dei preventivi, per farci dire ciò che occorre e abbiamo inserito nell’Accordo di Coesione un fondo complessivo per rifare le Terme di Sciacca e Acireale, che sono soldi sicuri, non sono soldi da andare ad individuare perché c’è un impegno nostro e del premier nei confronti dell’Europa per impegnare quelle somme nella realizzazione di questa realtà”.
“Mi sono soffermato più volte rispetto alle varie ipotesi, mi sono confrontato con Federterme per darci consulenza, naturalmente a pagamento. Valuteremo se affidarci ad un partenariato pubblico/privato. E’ l’apporto del privato sarà minimale perché Io non voglio che il privato investendo molto debba poi aumentare i canoni e il prezzo per i cittadini, per recuperare quanto investito. Quindi, opteremo per un partenariato pubblico/privato, quest’ultimo contenuto. Mi hanno spiegato che il privato e’ utile inserirlo da subito, con una regolare gara ovviamente, perché può aiutare in tutte quelle dinamiche di realizzazione e sistemazione dell’impianto termale, con tutti i suggerimenti di un addetto ai lavori. Io sono dell’idea che il pubblico debba fare il pubblico e il privato debba fare il privato. Noi metteremo dentro un privato che fa un minimo e partiremo con il piede giusto. Qui siamo ad Agrigento e io vi dico che noi ci stiamo impegnando e che io ci metto la faccia per le Terme di Sciacca!”.
Giovanni Nobile, Loredana Bono,Valerio Vegna
Con grande entusiasmo la notizia dell'apertura agli esterni del Lipari è stata accolta dalla popolazione - ci dice Giovanni Nobile, direttore sanitario da oltre 25 anni degli hotels Alicudi, Cala Regina, Lipari e Torre del Barone, perchè avendo aperto il reparto di terapia pediatrica al Lipari le mamme hanno risolto molti problemi respiratori dei propri figli (età 3-6 anni e più) che soffrono di adenoidi e tonsilliti croniche, evitando l'intervento chirurgico. Certamente non manca l'assistenza garantita dal personale che dispone di una esperienza ventennale.
La possibilità di poter usufruire, presso l’Hotel Lipari del complesso alberghiero “Sciaccamare”, in regime di convenzione con il S.S.N., delle cure termali, rappresenta un’importante opportunità per la comunità tutta - stigmatizza il dottor Alessandro Cognata - medico di medicina generale dell'ASL di Agrigento, Distretto di Sciacca.
Alessandro Cognata
Finalmente - aggiunge - dopo nove anni dalla chiusura del complesso delle Terme di Sciacca, coloro che sono affetti da patologie croniche di tipo osteo-articolare, pneumologico e otorinolaringoiatrico, possono beneficiare delle preziose proprietà curative delle nostre acque salso-bromo-iodiche e sulfuree attraverso l’applicazione della fango-balneoterapia, aerosolterapia e inalazioni.
Da medico di Medicina Generale - continua Cognata - ho avuto modo di costatare che sempre più pazienti, messi al corrente, ne fanno richiesta. Per accedere a tali trattamenti è sufficiente la ricetta del M.M.G con la prescrizione del ciclo terapeutico per un massimo di dodici sedute e per un solo tipo di trattamento per anno solare; solo i pazienti con invalidità riconosciuta possono usufruire di più cicli durante l’anno. Ovviamente - conclude - rispetto all’impossibilità di usufruire di questa preziosa risorsa, il cosiddetto “oro bianco” di Sciacca, un primo passo è stato fatto ma ovviamente tutti, operatori sanitari e cittadini, aneliamo all’apertura delle nostre Terme di Sciacca per potere sfruttare al massimo le importanti potenzialità che le stesse offrirebbero.
Giuseppe Lo Scalzo
Molto utile e determinante è stata anche la collaborazione del direttore sanitario dell'ASL del Distretto di Sciacca Giuseppe Lo Scalzo, che si è subito premurato, una volta avuta la disponibilità del presidente dconfluiti i Aeroviaggi Marcello Mangia, di inviare una mail a tutti i medici di base e ai pedistri di Sciacca dell'apertura presso l'Hotel Lipari delle cure termali.
Gli utenti esterni confluiti al centro termale sono stati numerosi, anche nella fascia pediatrica, e di giorno in giorno l'afflusso dall’esterno è aumentato - conferma il direttore di Sciaccamare Napoli.Per dovere di cronaca va detto che il comparto turistico in Italia ha avuto un ruolo importante per l’economia del Paese,superiore alla media mondiale ed europea, ricordando che l'impatto economico del turismo si riflette in maniera rilevante sul mondo del lavoro.
L’Italia occupa una posizione a livello internazionale di primaria importanza sia per la qualificazione delle cure che per la modernità delle strutture termali con oltre 380 centri termali e accreditati presso il Ministero della Salute e distribuiti in 20 Regioni e 170 Comuni.
Quindi è importante rilanciare Sciacca dal punto di vista termale - come ha detto il presidente della Regione Schifani con l’auspicata riapertura e la moderna valorizzazione delle strutture termali di proprietà regionale, affidate alla gestione privata: il Grand Hotel delle Terme, lo stabilimento di Via Agatocle, le grotte vaporose e gli alberghi sul Monte Kronio, il parco termale con le piscine sulfuree aperti 12 mesi l'anno attraverso la destagionalizzazione. |
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